Deborah Tannen in un saggio pubblicato su New York Times sostiene che parlare spesso, anche di argomenti futili, aumenta sicurezza e affetto.
Sono da sempre considerate un fattore a rischio dalla maschilista cultura latina («mandami tua sorella», «dillo a quella x di tua sorella», «a soreta»; ecc.). Nella vita reale possono essere dichiaratamente poco amate: c'è chi (maschi e femmine) racconta allo psicoterapeuta di aver sofferto in gioventù causa sorella bella/sadica/impicciona; ci sono quelle (femmine) che quando diventano più anziane litigano sui gioielli della povera mamma; e cose del genere. Ma sono luoghi comuni che nasconderebbero un vantaggio emotivo: le persone che hanno entrambi i genitori in comune con un'altra persona di sesso femminile vivono più felici. Il mini-saggio sul tema della linguista Deborah Tannen è il pezzo più cliccato sul sito del New York Times.
Sono da sempre considerate un fattore a rischio dalla maschilista cultura latina («mandami tua sorella», «dillo a quella x di tua sorella», «a soreta»; ecc.). Nella vita reale possono essere dichiaratamente poco amate: c'è chi (maschi e femmine) racconta allo psicoterapeuta di aver sofferto in gioventù causa sorella bella/sadica/impicciona; ci sono quelle (femmine) che quando diventano più anziane litigano sui gioielli della povera mamma; e cose del genere. Ma sono luoghi comuni che nasconderebbero un vantaggio emotivo: le persone che hanno entrambi i genitori in comune con un'altra persona di sesso femminile vivono più felici. Il mini-saggio sul tema della linguista Deborah Tannen è il pezzo più cliccato sul sito del New York Times.
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